DOVE

Progetto Via Abeti 12/2

Via degli Abeti 12/2, Torino,  già Scuola Media “Pablo Neruda”, sita nel quartiere Falchera.

L’immobile, della superficie di mq. 3.965 circa, è costituito da un edificio a tre piani fuori terra, oltre ad un piano interrato, con annesso terreno della superficie di mq. 6.594 circa.

Il centro Pablo Neruda intende divenire punto di riferimento per la periferia Nord della Città per l’attivazione e la sperimentazione di progetti per il supporto e la presa in carico di persone in stato di forte fragilità, luogo simbolo di cittadinanza attiva e di creazione di buone pratiche con la città ed il terzo settore cittadino. Promuovere il benessere delle comunità locali, mettendo a frutto le risorse territoriali e i network sia formali che informali attraverso attività di empowerment, responsabilizzazione e partecipazione attiva.

Highlights dello spazio di Via Abeti 12/2

2017
  • Concessione del Centro Polivalente Pablo Neruda da parte della Città
  • Adeguamento delle situazioni economiche pregresse
  • Ristrutturazione parziale degli spazi
2018 - 2019
  • Avvio progetti di housing sociale per uomini soli e nuclei familiari
  • Attivazione centro diurno per persone senza fissa dimora e in condizione di fragilità socioeconomica
2020 - 2021
  • Lo spazio diviene snodo cittadino della rete Torino Solidale per la distribuzione di generi alimentari e di prima necessità
  • Attivazione di un protocollo di collaborazione e subconcessione di una parte degli spazi del centro, con le associazioni Leonardo e Frati Minori Onlus, per l’attivazione di progetti che possano rispondere alla crescente problematica dell’emergenza abitativa per persone senza fissa dimora in pena alternativa
2022
  • Attivazione progetti di housing sociale per persone sole e nuclei familiari in stato di fragilità sociale ed economica

Il centro diviene:

  • Housing sociale per persone sole e famiglie in stato di fragilità sociale ed economica
  • Punto di riferimento cittadino per la tematica del recupero dell’invenduto e l’emergenza alimentare
  • Luogo di sperimentazione per l’inserimento lavorativo di persone in situazione di fragilità economica e sociale
  • Ufficio di segretariato sociale per persone in stato di fragilità dove saranno attivate prese in carico personalizzate
  • Hub cittadino per il sostegno alimentare

Impatti generali

0
Risorse umane coinvolte per la gestione dei progetti
0
Educatori professionali
0
Mediatore culturale
0
Assistente sociale
0
Volontari
0
Investimento per la rigenerazione degli spazi
0
Persone accolte nei percorsi di housing sociale e centro diurno